Riposizionamento chirurgico transalveolare di un canino anchilosato: Case Report

Dr. Conte Roberto Dr. Forin Mauro Dr. Conte Carlo I denti inclusi con formazione completa della radice nei pazienti adulti diventano una sfida stimolante sia per l’ortodontista che per il chirurgo. La tecnica chirurgica del riposizionamento dentale transalveolare negli ultimi 40 anni è stata descritta in vari articoli con...

10/12/2019

Valutazione diagnostica e pianificazione biomeccanica: le vere armi in più nella gestione dei casi complessi

dott. Alessandro Musci INTRODUZIONE Come si corregge un morso aperto in un paziente a fine crescita? Ortodonzia? Estrazioni? Chirurgia ortognatica? Ancoraggio scheletrico? La risposta è molto semplice: dipende! Una corretta ed approfondita diagnosi consente di dare una risposta precisa a questa domanda attraverso l’analisi di tutte le componenti che entrano...

10/10/2018

Espansione rapida del mascellare secondo l’Alt-RAMEC protocol mediante apertura della sutura palatina in paziente adulto

dott. Giorgio Vazzoler ABSTRACT L’utilizzo del protocollo “Alt-RAMEC” (Alternate Rapid Maxillary Expansion and Constriction) del Dr. Eric Liou  impiegando un espansore Hyrax su ancoraggi scheletrici Benefit consente l’impiego di forze ortopediche sul mascellare che abbinate a micro-osteoperforazioni multiple sulla cresta alveolare (per indurre il fenomeno del RAP-Regional Acceleratory Phenomenon) consentono...

4/7/2018

Customized bracket placement chart and indirect bonding using faq.Fix®: a technical note and a case report

 ABSTRACT In straight wire pre-adjusted orthodontic fixed appliances, the information required to position the teeth in the three axes is ,included in the placement of brackets at the facial axis point (FA). The accuracy of bracket placement is mandatory for this ,technique because any dissimilar approach will not fully...

4/6/2018

Effetto di un paradenti performante sul reclutamento muscolare nel sollevamento pesi

Dr. Federico CAMPANELLA INTRODUZIONE Già nel 1977 Stenger teorizzò che un ideale rapporto spaziale tra mandibola e ATM, indotto da un apparecchio dentistico mobile, potesse influire sulla posizione delle vertebre cervicali e promuovere un miglior segnale nervoso centrale, tale da interessare la performance muscolare dei distretti periferici. Il suo...

25/2/2018

Nuove miniviti PSM. È pronto il tad di ultima generazione

Dr. Nicola Derton NUMERO CONTENUTO DI MINIVITI SITO-SPECIFICHE PER UNA SCELTA PIÙ EFFICIENTE E RAZIONALE DEL DEVICE ADATTO La nuova minivite PSM rappresenta una vera rivoluzione nell’ambito delle miniviti per ancoraggio scheletrico. Il punto di forza di tale minivite sta nel presentarsi con una gamma di viti estremamente compatta...

30/10/2017

Inquadramento diagnostico nei pazienti con agenesie multiple

Prof. Antonio Luigi Gracco DEFINIZIONI Con il termine agenesia o ipodonzia si intende il mancato sviluppo di uno o più germi dentali e di conseguenza l’assenza in arcata del corrispondente elemento dentario. Si parla di oligodonzia quando un soggetto presenta l’agenesia di 6 o più elementi esclusi i terzi...

5/6/2017

Utilizzo di MOPS in cross-bite monolaterale per ridurre i tempi di trattamento in paziente adulto: un case report

dott. Giorgio Vazzoler ABSTRACT L’esecuzione di MOPs (micro-osteoperforations) multiple sulla cresta alveolare riduce sensibilmente il tempo del trattamento rendendo più suscettibile l’osso del paziente adulto all’applicazione delle forze ortopediche/ortodontiche con un più rapido conseguimento del risultato clinico attraverso lo sfruttamento del RAP (regional acceleratory phenomenon) con costi biologici trascurabili. INTRODUZIONE...

4/5/2017

L’elettromiografia di superficie nella programmazione ortodontica

dott. Andrea Compri EMG CENNI STORICI Nel 1666 l’italiano Francesco Redi formulò l’ipotesi che il muscolo fosse in grado di generare una corrente elettrica. Galvani nel 1792 pubblicò quella che molti considerano il primo trattato di elettromiografia  “Viribus Electricitatis in moto muscolari”. Nel 1840 Matteucci scoprì l’esistenza di una...

30/3/2017

Nuove Miniviti PSM: the real TAD’s r-evolution

dr. Nicola Derton In passato la condizione di “ancoraggio assoluto” poteva essere fornita solamente da denti anchilosati o da impianti per implanto-protesi . La rivoluzione in campo ortodontico, rappresentata dall’introduzione dell’ancoraggio scheletrico su miniviti, ha drasticamente cambiato i concetti tradizionali della biomeccanica ortodontica. Ad oggi l’ortodontista ha l’opportunità di impiegare specifiche...

27/2/2017

Il posizionamento dei brackets in tecnica Straight-Wire nel III millennio

dr. Edoardo Marchese L’apparecchiatura interamente programmata fu introdotta dal dr. Andrews nel 1972.  Per ottenere la corretta posizione di ogni dente, tutte le informazioni nel 1°, 2° e 3° ordine sono inserite nel disegno del bracket. In tal modo l’ortodontista, usando un arco a pieno spessore che impegni completamente...

31/1/2017

Uso dello scanner intraorale nell’attività clinica ortodontica

Dr. Maurizio Malfatto. L’avvento dell’era digitale in ortodonzia ha determinato l’inizio di una serie di ragionamenti e discussioni e sicuramente suscitato una quantità di spunti, idee e riflessioni mirate a migliorare l’efficacia e l’efficienza di certe procedure diagnostiche e cliniche. Il workflow ortodontico digitale prevede un primo momento di acquisizione...

5/12/2016

Casi trattati con enucleazioni – terza parte

Dr. Andrea Compri BIRETRUSIONI Siamo nell’ultima sezione. Le enucleazioni, in queste maleocclusioni, risultano spesso in antitesi e contraddittorie nei confronti di altri interessi durante il trattamento. Ho conosciuto Riccardo ad 8 anni e 6 mesi. Il quadro è di severa biretrusione soprattutto mandibolare con severissimo affollamento e rapporti di prima...

28/10/2016

Casi trattati con enucleazioni – seconda parte

Dr. Andrea Compri INTRODUZIONE Eccoci alla seconda parte di questa discussione. Mi occuperò di SECONDE CLASSI DENTALI E SCHELETRICHE, AGENESIE, CANINI RITENUTI, IPOPLASIA MASCELLARE ed ASIMMETRIE SCHELETRICHE. È evidente che la decisione se enucleare dei denti in un mascellare ipoplasico od in presenza di canini ritenuti risulta molto meno facile...

4/10/2016

Casi trattati con enucleazioni – prima parte: enucleazioni facili e intuitive

Dr. Andrea Compri. INTRODUZIONE Dopo circa  dodici anni di esperienza nel trattamento di svariati tipi di maleocclusione in dentatura mista con l’ausilio delle enucleazioni e più di cento casi trattati mi sento di condividere alcune personali conclusioni. Ho cercato di valutare l’efficacia di tale metodica sul maggior numero di patologie...

2/9/2016

Frenulo labiale superiore ad inserzione tecto-labiale persistente

Dr.ssa Silvia Rapa INTRODUZIONE Il frenulo labiale superiore è una struttura mucosa che mette in relazione una porzione molle con una più rigida, esso, nell’adulto, normalmente si estende dalla mucosa vestibolare del labbro superiore alla linea muco gengivale della maxilla. Durante la vita embrionale tale struttura è presente sotto forma di...

1/7/2016

Posizionamento degli espansori palatali ad ancoraggio scheletrico

Dr. Francesco De Luca INTRODUZIONE L’articolo illustra le modalità di utilizzo di un semplice accessorio ideato dall’autore, la cui funzione è quella di facilitare il posizionamento degli espansori palatali ad ancoraggio scheletrico. In particolare l’utilizzo di questo accessorio consente di raggiungere facilmente la perfetta coassialità tra le viti endossee e gli...

31/5/2016

Decompenso degli incisivi inferiori nelle III classi

Dr. Roberto Conte e Dr. Carlo Conte INTRODUZIONE Il decompenso degli incisivi inferiori lingualizzati nelle III classi è un aspetto critico nella preparazione ortodontica prechirurgica. L’associazione delle corticotomie con la sistematica PRGF (Plasma Rich Growth Factors) permette di risolvere la criticità dei movimenti dentali di decompenso degli incisivi inferiori rispettando e...

2/5/2016

Montare o non montare?

Dr. Edoardo Marchese INTRODUZIONE “Montare o non montare? Questo è il problema!” Il famoso dubbio amletico si adatta molto bene alla annosa domanda se il montaggio in articolatore in relazione centrica sia più o meno utile nella diagnosi ortodontica. Negli anni ’70 il dr. Roth propose il montaggio in...

31/3/2016

Protocollo nella fotografia ortodontica

Dr. Valerio Maccagnola INTRODUZIONE La fotografia in odontoiatria ha subito cambiamenti notevoli e importanti progressi nel tempo. Il passaggio dal sistema analogico al sistema digitale ha migliorato e semplificato modalità e metodiche dei sistemi di produzione, di analisi  e di archiviazione della documentazione fotografica. Purtroppo nonostante i vantaggi e la...

1/3/2016

Strategia di posizionamento nella tecnica Straight-Wire face

Dr. Alessandro Musci Il posizionamento dei brackets, o “bondaggio”, è uno dei passaggi più importanti del trattamento ortodontico: costituisce, infatti, il primo passo della realizzazione pratica del piano di trattamento programmato durante la fase di diagnosi e di studio del caso ortognatodontico. Il posizionamento dei brackets, dunque, non dovrebbe essere...

28/1/2016

Approccio bioestetico alla rifinitura ortodontica – parte 2

Dr. Antonio Vinci |Dr. Massimiliano Lombardo |Tec. Gianluca Dallatana CASO CLINICO   Come già brillantemente esposto dal collega Massimiliano Lombardo, le riabilitazioni bioestetiche, si propongono di ripristinare le normali funzioni masticatoria, fonetica ed estetica, partendo da un approccio articolare, e non occlusale abituale. Per ciò che riguarda i casi post-ortodontici,...

12/1/2016

Approccio bioestetico alla rifinitura ortodontica – parte 1

Dr. Antonio Vinci |Dr. Massimiliano Lombardo |Tec. Gianluca Dallatana INTRODUZIONE È possibile garantire ai nostri pazienti la salute del sistema masticatorio conservabile nel tempo? Ma cosa si intende per “salute del sistema masticatorio”? Bob Lee si riferisce a un approccio globale che si interessi non solo della salute dei denti...

3/12/2015

Retainer ortodontico: tecnica operativa

Dr. Guido Ranieri INTRODUZIONE In ortodonzia è largamente diffuso l’utilizzo, a fine trattamento, di contenzioni fisse per evitare recidive dentali e mantenere il risultato ottenuto a lungo termine senza la collaborazione del paziente. I retainer vengono solitamente applicati da canino a canino inferiore in varie maniere e sono molto ben...

10/11/2015